Il principio di controllo dei servomotori CA è il fulcro del loro controllo del movimento ad alta-precisione. Raggiunge un controllo preciso della velocità, della posizione e della coppia del motore attraverso il lavoro coordinato di complessi sistemi elettronici e meccanici. Questo processo si basa principalmente su tre fasi chiave: ingresso del segnale, elaborazione del controller e azionamento della potenza.
Lo stadio di ingresso del segnale è il punto di partenza del sistema di controllo, che riceve segnali di comando da controller esterni (come PLC o controller di movimento) o interfacce utente. Questi segnali in genere includono parametri quali posizione target, velocità o coppia, che costituiscono la base per il controllo del funzionamento del motore. La fase di elaborazione del controller è la parte principale che analizza e calcola i segnali di ingresso. I moderni servosistemi CA utilizzano spesso processori di segnale digitale (DSP) o microcontrollori (MCU) come nucleo. Questi chip ad alte-prestazioni possono elaborare rapidamente algoritmi di controllo complessi, come il controllo PID, il controllo fuzzy o il controllo adattivo. Attraverso questi algoritmi, il controller può calcolare le grandezze di controllo richieste, come tensione, frequenza o fase, in base ai segnali di ingresso e allo stato corrente del motore (come posizione e velocità effettive).
La fase di azionamento della potenza è il processo di conversione delle quantità di controllo emesse dal controller nelle quantità fisiche che effettivamente azionano il motore. Nei servosistemi CA, ciò viene generalmente ottenuto tramite un inverter. Un inverter converte l'alimentazione CC in alimentazione CA e controlla la velocità e la direzione del motore regolando la frequenza e la fase della tensione di uscita. Allo stesso tempo, per ottenere un controllo preciso della coppia, i moderni servosistemi CA utilizzano strategie di controllo avanzate come il controllo vettoriale o il controllo diretto della coppia.
Nelle applicazioni pratiche, il principio di controllo dei servomotori AC prevede anche un circuito di retroazione. Utilizzando sensori di posizione come encoder o risolutori montati sull'albero del motore, il sistema può acquisire la posizione effettiva del motore e le informazioni sulla velocità in tempo reale e restituire queste informazioni al controller. Il controller regola l'input di controllo in base alla differenza tra le informazioni di feedback e il valore target, ottenendo così un controllo a circuito chiuso-e migliorando la precisione e la stabilità del controllo del sistema.
Inoltre, il principio di controllo dei servomotori CA coinvolge interfacce e protocolli di comunicazione. Per ottenere la comunicazione con computer host o altri dispositivi, i moderni servosistemi CA sono generalmente dotati di più interfacce di comunicazione, come RS-232, RS-485, EtherCAT o CAN. Attraverso queste interfacce, il sistema può ricevere segnali di comando dal computer host e caricare lo stato di funzionamento e i dati del motore, consentendo il monitoraggio remoto e la diagnosi dei guasti.
Nelle applicazioni industriali pratiche, il principio di controllo dei servomotori CA prevede anche l'impostazione dei parametri e il debug. Gli utenti devono impostare parametri di controllo appropriati, come parametri PID, limiti di velocità e limiti di coppia, in base a scenari e requisiti applicativi specifici. Inoltre, il debug e l'ottimizzazione sono necessari dopo il funzionamento iniziale del sistema o dopo un malfunzionamento per garantire la stabilità e le prestazioni del sistema. Al momento disponiamo di tali prodotti in magazzino; i nostri bracci robotici con servomotore utilizzano una tecnologia di controllo avanzata per ottenere un controllo del movimento ad alta-precisione e sono adatti a vari scenari come la pallettizzazione e la movimentazione.
