I motori sincroni a magneti permanenti (PMSM) sono ampiamente utilizzati nell'industria moderna, nei veicoli elettrici, nell'aerospaziale e in altri campi grazie alla loro elevata efficienza, elevata densità di potenza, ampio intervallo di velocità e buona risposta dinamica. Per sfruttare appieno le prestazioni dei PMSM, sono cruciali la progettazione precisa, il controllo e l'ottimizzazione del sistema. Questo articolo approfondirà i metodi di modellazione dei sistemi di azionamento elettrico dei motori sincroni a magneti permanenti, coprendone i principi di base e i modelli matematici.
Vantaggi:
Alta efficienza: oltre il 10% superiore rispetto ai motori asincroni
Densità di potenza: rendimento maggiore a parità di volume
Basso rumore: vibrazioni inferiori a 35 dB(A)
Manutenzione-Esente da manutenzione: il funzionamento senza spazzole riduce i requisiti di manutenzione
I motori sincroni a magneti permanenti sono costituiti da uno statore, un rotore e magneti permanenti. Gli avvolgimenti dello statore generano un campo magnetico rotante e il campo magnetico del magnete permanente del rotore ruota in sincronia con esso. Il suo principio di funzionamento si basa sull'induzione elettromagnetica e sulla forza di Lorentz e la regolazione della velocità si ottiene attraverso un controllo preciso della corrente dello statore. Rispetto ai tradizionali motori asincroni elimina la struttura dell'avvolgimento del rotore, riducendo le perdite di eccitazione.
